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Stemma di Sassari

Lo stemma di Sassari era, nei tempi antichi, la torre merlata in campo rosso e la croce bianca in campo azzurro. Gli Statuti di Sassari furono pubblicati nel 1316 sotto la Podesteria di Cavallino De Honestis; ed il Comune, per riguardo a questo Podestà, aggiunse …

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Lingua

  Come abbiamo veduto, gli Statuti della Repubblica di Sassari sono scritti in lingua sarda logudorese, e sarebbe ora nostro compito occuparci del dialetto che si parlava a Sassari in quel tempo, e della ragione per cui i detti Codici furono scritti in logudorese. Il …

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Chiese e clero

In tutto il Codice non si fa menzione delle chiese che allora esistevano a Sassari; non vi è nominata che San Nicola all’art. 64, a proposito della campana che suonava a terza; e Santa Catterina all’art. 39 del Libro II, a proposito del Podestà che …

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Edilizia e ufficio d’arte

Dagli Statuti risulta che il nostro Comune si preoccupava molto dell’ordine e sistemazione dei fabbricati e delle vie. L’art. 37 ci dice, che nessuno poteva fabbricare di nuovo, o riedificare dalle fondamenta case o muri, i quali fossero in capo di via, senza la presenza …

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Palazzo del Comune

Dalla lettura degli articoli degli Statuti, si può con tutta sicurezza affermare, che in Sassari, al tempo della Repubblica, non esisteva alcuna delle piazze che oggi esistono. È questa la mia opinione, ed io non sono d’accordo col Tola, il quale crede che l’antica Platha …

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Monasteri e frati

Di frati e monasteri esistenti in quel tempo, nulla si ricava dai Codici. La cacciata dei Pisani da Sassari nel 1294 non fece alcuna eccezione. Le povere Monache di Pisa dovettero abbandonare il loro convento e ripartire pel Continente. I soli frati nominati negli Statuti …

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Vestiario

  Come vestivano i Sassaresi nei secoli XIII e XIV? A quanto pare, il costume pisano era il predominante, massime per le classi civili. Si usavano i manti, le lunghe tuniche e i giupponi di velluto coi rispettivi cappucci. Le stoffe allora usate, (come si …

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I defunti

  I morti, prima di essere seppelliti, si portavano scoperti e si esponevano nella chiesa di Santa Maria. L’art. 96 vietava a qualsiasi donna di andare dietro al morto, o di entrare in chiesa per vederlo; e dalla chiesa non si poteva uscire al munumento, …

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La lingua sassarese

La lingua sassarese al tempo della Repubblica era la lingua pisana; poco per volta, e colla dimora in Sassari di moltissimi Corsi, si è alquanto alterata coll’introduzione in essa di molti vocaboli stranieri. Col dominio della Spagna, durato per ben quattro secoli, vennero per certo …

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Ruga, o Platha de Cotinas

  Era così chiamata la nostra via principale, attuale Corso Vittorio Emanuele, che pure ha conservato fino ad oggi l’antichissima denominazione di Piazza, come volgarmente è chiamata dai sassaresi, con meraviglia dei viaggiatori stranieri che si sono di noi occupati, fra cui Valery e Lamarmora. …