
Edilizia
Muratori, architetti, capimastri. Il numero degli individui di quest’associazione supera forse i 600, non comprese le professioni affini.
Calcinatori. Le fornaci di calcina sono molte nel Prato e in altri siti, dove si ha la comodità delle legne.
Fabbriche di tegole e mattoni. Se ne possono indicare due stabili e una temporaria. Le due prime son, una nel monte di Rosello, l’altra alli Punti, in sulla via a Portotorre; la terza è prossima alla città dalla parte di Pozzo di Rena.
Falegnameria. “Si distinguono in falegnami d’arte gentile e d’arte grossa. Nell’arte gentile primeggiano gli ebanisti, tra’ quali sono molti di gran perizia ed abilità, e fanno opere di tanto merito, quanto si può ammirare nelle principali città del continente. Accadde così, perché si mandarono giovani scelti per imparare in Parigi, e profittarono molto. Non manca tra questi chi sappia lavorare bene instrumenti musicali da corda e da fiato, e v’ha qualche artista d’organi”.