Fatti e persone

Sebastiano Pani

Sebastiano Pani, imprenditore cagliaritano, è stato il pioniere dei trasporti in città. Ottenne la concessione del servizio pubblico di taxi a Sassari il 13 gennaio del 1929; il trasporto pubblico veniva effettuato con tre Fiat 303 e il servizio, funzionante 24 ore su 24, cosa incredibile per quell’epoca, si avvaleva di cinque autisti che aspettavano le chiamate davanti al chiosco dotato di centralino telefonico in piazza Azuni.
Nei primi anni del dopoguerra, Pani ottenne anche l’appalto del servizio carcerario dell’approvvigionamento alimentare. Nel 1946 poi, divenne presidente della squadra di calcio della città, la Torres, e nel 1950 acquistò il giornale “La Gazzetta Sarda”.
Sempre nel 1950 ottenne la concessione per l’attività di autolinee per collegare Sassari a Cagliari, la “Granturismo Pani” appunto. L’impresa aveva sede nell’officina in Corso Vico con ingresso da via XXV Aprile. Gli autobus di Pani per 76 anni hanno collegato Sassari con i capoluoghi di provincia della regione e con i vari paesi della Sardegna. Il parco macchine dell’azienda è arrivato a contare anche 22 autobus. La “Granturismo Pani” ha cessato l’attività il 31 dicembre 2005.
La storia del cavalier Pani è legata anche all’apertura, nel 1956, del Lido Iride di Platamona, una struttura per le vacanze che ha ospitato i concerti di artisti di fama nazionale e internazionale. Pani mantenne la concessione demaniale sino al 1987. Da allora, Platamona e quella parte di litorale, hanno conosciuto un lento declino che purtroppo, ancora oggi, è ben visibile agli occhi di quanti si recano a quella spiaggia.
Sebastiano Pani è morto all’età di 101 anni nel febbraio del 2008.