Dintorni di Sassari nel 1300

Romagna e Fluminargia

Anche per queste due Curatorie non erano meno regolate le cose. Il Maggiore ed i Giurati di Fluminargia e dei territori di Eristola e Settepalme erano tenuti a provare i furti ed i danni che si commettevano colà. Il Massaiu (Tesoriere) di Romagna e Fluminargia aveva facoltà di stabilire Giurati in ciascun territorio, e prendere ad arbitrio consiglio dagli uomini dei diversi villaggi. Tanto il Massaiu quanto il Notaio non potevano accettare alcun presente da chicchessia.
In occasione di danni cagionati, non si poteva, per semplice denunzia, procedere personalmente contro gli uomini di Romagna e Fluminargia. Abbiamo già veduto, all’articolo Libertà dei Sassaresi, alcune curiose leggi promulgate in favore degli abitanti di queste due Curatorie per poter ottenere la cittadinanza sassarese.
Per l’opera dell’erezione delle mura di Sassari era stabilita una tassa annua; i terrazzani di Romagna dovevano concorrervi per ben 200 lire.
Gli uomini di Sassari non potevano essere Maggiori di Romagna se non pagavano imposte al Comune.