Gregorio X scrisse una veemente epistola, e quasi un monitorio, ai Pisani acciò abbandonassero nel perentorio termine di tre mesi il Giudicato Turritano che apparteneva, colla Sardegna, alla Sede Apostolica – e, in particolare, la insigne città di Sassari, la quale n’era come a dire il centro ed il capo (Sassarum locum insignem et quasi caput Judicatus ipsius).
Si ricava da documenti, che Gregorio X fulminò la scomunica contro al Comune di Pisa perché continuava sempre ad occupare il Giudicato di Torres e Sassari che ne era la capitale, con pregiudizio dei dritti della Sede Apostolica. Si vede da ciò che Sassari fioriva, e stava a cuore del Papa; ma i Pisani erano sordi alla voce del Pontefice, e per non abbandonare Sassari si rassegnavano anche alla scomunica.